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vstefy77
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Qualche piccola dritta per evitare gli errori ortografici:
• Esegui molti esercizi in particolare sull’uso dell’ h, cu, qu, gn, gl , nell’uso delle doppie, dei plurali, dell’accenti , dell’apostrofo, delle maiuscole.
• Non distrarti quando scrivi.
• Prendi l’abitudine di annotare su un quaderno i tuoi errori di ortografia più frequenti con le relative correzioni e di consultarlo costantemente quando ti accingi a produrre un testo.
• Ricorri costantemente al dizionario.
• Leggi molto e abituati ad osservare le parole
La correzione lessicale:
• Esegui esercizi in particolare esercizi relativi ai sinonimi e ai contrari.
• Prendi l’abitudine di annotare su un quaderno i tuoi errori lessicali più frequenti con le relative correzioni e di consultarlo costantemente quando ti accingi a produrre un testo.
• Consulta il dizionario
• Abituati soprattutto a esprimerti oralmente con parole precise, specifiche e non generiche. Chi parla bene con ricchezza e proprietà lessicale, scrive anche lessicalmente bene.
Correzione grammaticale:
• Controlla che ogni frase sia completa di soggetto, predicato, complementi
• Controlla che i modi e tempi verbali siano scritti alla forma corretta e siano adoperati in modo coerente. Cioè senza salti da un tempo all’altro senza motivo.
• Controlla che nomi, aggettivi, i verbi concordino nel numero (singolare o plurale) e nel genere (maschile o femminile)
• Controlla l’uso dei pronomi
• Prendi l’abitudine di annotare su un quaderno i tuoi errori grammaticali più frequenti con le relative correzioni e di consultarlo costantemente quando ti accingi a produrre un testo.
Quando andare a capo:
Generalmente si va accapo quando viene concluso un discorso e se ne apre un altro, oppure si inizia a fare una descrizione, illustrazione o narrare un aspetto diverso dello stesso argomento.
La coerenza logica:
La coerenza logica non è altro che la costruzione di fatti o concetti esposti secondo un filo logico.
• Controlla che i fatti, i concetti siano esposti in ordine logico.
• Controlla che non ci siano pensieri, concetti “fuori argomento”, “fuori tema”. Se ci sono vanno eliminati.
• Controlla attentamente che i connettivi (inoltre, sebbene, dunque, tuttavia, ecc…) siano stati usati in modo corretto così da stabilire un legame logico tra le frasi.
• Controlla che non ci siano affermazioni contraddittorie, cioè in contrasto fra loro.
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iruka75 .
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che bello sto imparando tantissimo!!!!! grazie delle lezioni!!!!
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vstefy77 .
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Prego figurati mi fa piacere rendermi utile. . -
iruka75 .
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Vorrei chiederti un coniglio..si può scrivere una ff in prima persona ma aggiungendo anche la "Voce"del narratore?vorrei provarci con la nuova ff,perchè mi han detto che in prima persona è più emozionante ma vorrei anche che si percepisse bene quello che provano i personaggi secondari...che dici?magari provo .... . -
vstefy77 .
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E' difficile e non poco! Per questo io ho scartato subito la prima persona. Dubito che tu possa inserire il narratore perchè diverrebbe di terza, ma come ti dissi già qualche tempo fa puoi scrivere con più io narranti in modo. Su un sito per scrittori esordiente un'utente alla mia domanda se era meglio la prima o la terza persona mi ha risposto così: CODICENell'unico romanzo che ho scritto ho dato voce a tre io narranti che parlano in prima persona. In questa maniera avendo tre protagonisti riesco a coprire tutti gli eventi e alcuni fatti vissuti in comune li posso descrivere con prospettive diverse.
Spero possa esserti d'aiuto io non saprei consigliarti di meglio!
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iruka75 .
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Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh che difficile però!!!non sono all altezza......vabbhè la lascio cosi come è allora.....è meglio! almeno riesco a descrivere quello che provano tutti.....grazie di nuovo , eh si mi sei stata di aiuto!!!!!!
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Kuro Obi .
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sono molto utili questi tuoi consigli stefy....a volte non è fatto facile mantenersi su una sola linea,perchè quando nella mente ti frullano mille idee poi si finisce per sbagliare verbi e altro,e ne viene fuori un mix confusionario,quindi è molto importante esercitarsi ed ancora esercitarsi,rileggere di continuo quello che si ha scritto e anche se abbiamo perso delle ore,se è il caso,anche rifare tutto da capo,che può sembrare frustrante,ma secondo me il modo migliore per fare un bel racconto è provare a mettersi nei panni della persona che leggerà, e chiedersi: "suona bene?! il discorso scorre liscio?! il discorso annoia?!" insomma,mentre si leggono le proprie frasi provare a fare finta di non essere se stessi ma un altro,solo così potremo essere obiettivi con noi stessi e imparere a correggerci da soli 
SPOILER (click to view)io ho imparato molto leggendo le ff di altri....ho migliorato di gran lunga il mio stile,se riusciamo a prendere un po' di uno e un po' dell'altro riusciremo sicuramente a migliorarci tantissimo e il lettore gradirà molto perchè si troverà di fronte un lavoro sicuramente originale e non banale. -
vstefy77 .
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Generalmente è quello che faccio io! Sai quante volte l'ho ripresa la mia, sviscerata e rimessa insieme? Ho perso il conto.
A volte per rileggerla aspetto un pò come se le idee dovessero in qualche modo appianarsi. Esaminandola a mente fredda mi rendo conto di molto errori o incogruenze che prima non vedevo e riesco a trovare persino quello che è superfluo nei discorsi o nel testo. E' un lavoro attento e richiede soprattutto che nessuno ti disturbi o ti interrompa continuamente, un pò come quando a scuola si faceva il tema scrivevi in brutta e poi la copiavi in bella. Leggere è un esercizio per la mente più leggi più acquisci nozioni ma anche scrivere è un grande esercizio per la mente. La cosa soprattutto importante è cercare di esprimersi correttamente anche quando si parla normalmente, So che non è facile, però serve perchè ti abitui ad esprimerti in un certo modo che poi sarà lo stesso che userai quando scrivi.. -
iruka75 .
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E' quello che sto facendo con questa nuova ff...rifatta e aggiunto,tolto etc due volte solo oggi....vorrei venisse bene,vorrei che il lettore capisse le emozioni dei protagonisti,ci stò provando ....ma è dura, appena l ho finita di sistemare metto il 1 capitolo... .
Qualche piccola dritta |
