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Kuro Obi
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Questa è la storia di un possibile seguito di Dragonball,ambientato circa 100 anni dopo la scomparsa di tutti gli eroi che ben conosciamo. Il protagonista è Spyritan,un giovane saiyan(che sarebbe in un certo senso il mio alter ego)e la storia proviene dal mio GDR, Dragonball Ever Dream. Se conoscete bene le varie saghe o se siete appassionati sicuramente apprezzerete di più, ma anche chi non dovesse conoscere il mondo di Dragonball può dare un suo giudizio,visto che in una ff non conta solo la storia,i personaggi o i particolari ma in particolare il modo e lo stile descrittivo e di racconto...e cmq sono sicuro che potrei ancora migliorarmi. Scrivo storie sin da piccolo,anche se son sempre stato molto discontinuo e per molti anni sono rimasto inattivo. Cmq spero in seguito di scrivere anche una ff su Saint Seiya,e ovviamente sui Troopers 
SPOILER (click to view)NB: il personaggio di Spyritan è molto particolare: ho deciso di conferirgli dei poteri del tutto singolari,non però da renderlo invincibile eh...poteri che in un certo modo escono dai normali canoni del mondo di Dragonball a cui siamo abituati;più si va avanti con la storia,più questo personaggio mostrerà un qualcosa che lo renderà unico e speciale e che nessuno di voi potrà immaginare
THE CHRONICLES OF SPYRITAN
Dragonball Ever Dream Fan Fiction
Introduzione
884 age
Sono passati all’incirca 100 anni dalla scomparsa di tutti gli eroi di Dragonball,gli “Z Warrior”, e la vita sulla Terra, come anche negli altri pianeti dell’universo sconfinato, scorre secondo il suo naturale ciclo. Gli umani si sono dunque ulteriormente evoluti, e, due razze si sono fuse tra loro,generando una nuova specie di essere umano: il saiyan misto. A volte è davvero difficile distinguere gli umani puri dagli umani-saiyan, tant’è che talune volte ci si dimentica pure che gli umani non sono del tutto umanoidi e che i saiyan non sono del tutto degli scimmioni… . (Nb: riferimenti temporali da Dragonball Online)
Dapprima sembrava tutto normale, la convivenza era accettata in toto, ma, alcuni mezzi saiyan, hanno cominciato a manifestare una certa intolleranza a questa che era una convivenza forzata, anche se, vista la situazione, non pareva tale. In pratica ai mezzi saiyan stava stretto vivere insieme con gli umani, i mezzi saiyan volevano diventare saiyan di razza pura. Dopo varie generazioni, alcuni mezzi saiyan ritennero giusto distinguersi tra i comuni terrestri, spesso considerati dei buoni a nulla, e vollero a tutti i costi rivendicare l’orgoglio, la fierezza,l’importanza ormai perduta, ottenuta in passato dai loro avi, uno su tutti, il principe dei saiyan Vegeta, e tutti gli altri valorosi guerrieri che hanno saputo portare in alto il nome della grande stirpe dei Saiyan. L’indipendenza della razza Saiyan era ormai diventata un ossessione per taluni di loro, essere mezzi saiyan era una considerato denigrante;la rivoluzione stava per cominciare. Dopo varie generazioni di saiyan misti,ormai, alcuni si consideravano a tutti gli effetti saiyan puri,visto che, i saiyan di terza generazione erano figli di un padre nato dall’unione di due mezzi saiyan,e da una madre pure lei nata da due mezzi saiyan, cosicchè conti alla mano, essere figli di due mezzi saiyan comportava diventare automaticamente puri saiyan. (scusate il ripetitivo “saiyan” XD)Era questo il ragionamento dei rivoluzionari guerrieri. Non è tutto. Si potevano ritenere veri saiyan, solo i guerrieri, coloro che avevano nel sangue il gusto della battaglia, la voglia di superare i propri limiti, guerrieri dalle capacità non comuni. Inizialmente erano in pochi a supportare questo piano di indipendenza, veramente pochi. Sembrava una progetto senza capo né coda. Però, successe qualcosa nel giro di pochi mesi...(ci sarà un capitolo d’approfondimento). Nacque la Nuova Stirpe Saiyan, in breve, la NSS. Ben presto si associarono centinaia di nuovi guerrieri, tutti rigorosamente selezionati da personale qualificato. Non fu facile per molti entrarne a far parte, le prove testavano il livello combattivo di ogni aspirante saiyan puro. Una volta terminate le selezioni, furono preparate delle navi spaziali, e prima della partenza alcuni saiyan andarono alla ricerca di un nuovo pianeta abitabile, quello giusto per ricominciare a scrivere la storia della grande stirpe dei saiyan;in passato era il pianeta Vegeta, ora invece, Neo Vegeta era pronto per ospitare i nuovi guerrieri indipendenti.
Il presente è questo. Numerosi guerrieri mezzi saiyan sono rimasti sulla Terra, non tutti hanno aderito al progetto, molti invece seppur aventi le caratteristiche combattive appropriate per poter entrare a far parte della NSS, avendo almeno un terrestre umano come genitore, dovettero rinunciare.
Neo Vegeta è perfettamente vitale e funzionante, sembra di rivedere il vecchio pianeta Vegeta; con in più una migliore e sofisticata tecnologia, che permette ai residenti di poter raggiungere qualsiasi altro pianeta, grazie a delle navicelle-capsule ancora migliori di quelle a cui i nostri Son Goku, Bardack o la squadra Ginew erano abituati. Una domanda comunque sorge nel cuore di tutti: che intenzioni avranno ora i nuovi Saiyan?! Riconquisteranno poco alla volta la stessa malvagità e la stessa crudeltà e ferocia che era il marchio di fabbrica dei loro lontani avi?! Di una cosa per ora siamo sicuri: in caso l’universo fosse di nuovo in pericolo, altri eroi contemporanei arriverebbero in soccorso a difendere con le unghie e con i denti la pace che in questi anni la Terra si è guadagnata con enormi sacrifici, in protezione anche dello stesso grande alienabile valore della vita che spesso viene ingiustamente minato da qualche essere malvagio e senza scrupoli,bramoso di mettere le mani sull’intero universo.
In attesa di scoprire il presente e il futuro della Terra, ora è il momento di scoprire Il Grande Libro Dragonball Ever Dream, riguardante la grande leggenda di Dragonball.
SCHEDA PERSONAGGIO
La Storia di Spyritan
Saiyan di sangue misto,cresciuto sul pianeta Terra. Nato dall’unione di un Saiyan mezzo sangue, Fedock, e da una terrestre, Gerromeh, il nome Spyritan è stato scelto in onore dei nonni paterni, Heirithan e Xichery, che, anni orsono, per sconfiggere un nemico potente,abbiano effettuato una fusione,generando Xeirithary, pur essendo una fusione tra uomo e donna,sembra che abbia funzionato, per il fatto che la donna avesse poteri magici. Sembra inoltre,che per sconfiggere definitivamente il nemico, Xeirithary abbia in parte assorbito l’energia vitale del nemico, che attualmente ancora si è all’oscuro di chi fosse. Inoltre si sa che Heirithan era il Governatore della NSS, Ovvero la Nuova Stirpe Saiyan,fondata da alcuni saiyan misti,(allora era ancora un organizzazione segreta)che,consci dell’aver ereditato un grande potere, si vollero distaccare da tutti i terrestri e saiyan di sangue misto che invece, non erano d’elìte. Più avanti avremo informazioni più dettagliate.
I genitori di Spyritan inizialmente non raccontarono al proprio figlio la storia dei nonni, successivamente però alcune verità vennero a galla, ma in pratica, Spyritan sa ancora molto poco del movimentato passato dei nonni paterni. Bisogna dire che Fedock non seguì lo stesso percorso sociale del padre, restando un “normale”mezzo saiyan,vivendo fra i terrestri,facendo una vita comune. Così Spyritan visse una vita normale, senza essere coinvolto in situazioni poco tranquille, tutto questo grazie al silenzio dei suoi genitori,che,riuscirono a nascondergli molte cose,per il suo bene.
E’ da poco tempo che è venuto a conoscenza di alcune cose, tra cui che è un discendente di una famiglia di alto rango, lui però,ricevute numerose richieste per prendere parte alla NSS, e addirittura di prendere il vice comando, ha deciso di rifiutare, preferendo fare la sua normale vita, tra i suoi amici,la sua famiglia, le sue montagne e i suoi mari, essendo sempre educato a condurre una vita estremamente semplice e sana, di sani principi e valori morali.
Di carattere apparentemente chiuso, Spyritan è un ragazzo dalle buone maniere, ha pochi amici ma buoni, estremamente gentile e generoso. Ha cominciato con le arti marziali abbastanza tardi, 16 anni, fino ad allora era abbastanza disinteressato a lottare. I genitori poi non gli hanno mai messo pressione, lasciandolo vivere come meglio credeva. A 16 anni finì gli studi,e conobbe Itegomi, vecchio amico di famiglia,che gli insegnò tutto quello per farlo diventare un ottimo combattente. Itegomi rimase molto sorpreso, appena iniziato l’addestramento, di vedere tale potere dentro Spyritan. Si chiese come mai, Fedock e Gerromeh non gli avevano mai fatto notare come questo ragazzo fosse dotato di così tale forza interiore, per tutto il tempo gli era stato fatto credere che fosse un bambino dotato di alcun potere, di non aver ereditato l’enorme potere dei Saiyan. La cosa non sembrò strana, perché, Fedock, era un comune mezzo Saiyan, ormai di terza generazione, e di generazione in generazione i poteri potevano svanire o rimanere sopiti tranquillamente. Certo aveva anche lui ottimi poteri,ma non per competere con potenze antiche, come quali ad esempio erano Vegeta il Principe dei Saiyan o Freezer.
Secondo Itegomi, Spyritan ha sviluppato appena il 30% del suo potenziale,cosa che Spyritan stesso non crede. Ora il ragazzo si allena di meno, per il semplice motivo che Itegomi ha un livello combattivo molto più basso, e quindi, avendo poi una età non più giovanissima, non può più allenare Spyritan, ritenendo che il mezzo Saiyan dovrà da solo scoprire se stesso e il suo enorme potere, magari più avanti,mettendosi alla prova con avversari potenti, o se sarà fortunato invece, trovare sulla sua strada un maestro che gli sappia veramente tirare fuori il meglio di se.
NOME: Spyritan
ETA’: 21
CARATTERISTICHE FISICHE: Occhi azzurri, capelli castani medio lunghi, classico viso saiyan.
ALTEZZA: 172 cm
PESO: 65 kg
RAZZA: Saiyan Mestizo
RESIDENZA: Monti Paoz
OCCUPAZIONE: Gestisce insieme ai genitori la fattoria, aiuta le persone che hanno bisogno di lavori fisicamente impegnativi.
HOBBYES: Andare sulla costa, vivere in mezzo la natura.
POTERI: Capacità di lievitazione,di volare, e tutti i poteri base dei Saiyan. Inoltre ha imparato con l’aiuto del suo maestro ad eseguire la tecnica del Kaiohken, solo con leggere differenze. Il suo livello combattivo max si aggira sui 60.000, ma non si sa ancora se sia il valore assoluto. Secondo il maestro, dopo aver visto eseguita la nota tecnica di Son Goku, Spyritan doveva assolutamente trovare il modo per modificarla potenziandola ulteriormente, per poi un giorno, arrivare alla trasformazione in Supersaiyan. Si raccomandò infatti che appena Spyritan avesse trovato un degno maestro più potente di lui e dello stesso Spyritan, dovesse subito approfittare per affinare una tecnica che,secondo lui,poteva essere eseguita senza troppo dispendio di energie, e controllando meglio le forze,lo portasse in tempi brevi ad ottenere la potenza dei grandi Supersaiyan.
SCHEDA APPROFONDIMENTO:
IL libro Dragonball Ever Dream
E’ una raccolta di tutte le grandi avventure degli Z Warriors. E’ un libro enorme,contenente una moltitudine di capitoli, la sua stesura è stata curata personalmente da Son Gohan,nel corso della sua vecchiaia. Dentro di esso sono racchiusi vari racconti e diari di tutti i combattenti che hanno contribuito a portare la pace sulla Terra. Dentro di esso sono presenti moltissime storie inedite, a cura degli Z Warriors degli altri universi, e sono presenti molti personaggi sconosciuti al grande pubblico. Il libro parte dalle avventure di Son Goku bambino fino al momento della partenza dello stesso Goku con Ub, fino ad arrivare al grande torneo dei Multiversi per poi proseguire con episodi mai raccontati prima. E’ conservato in un vecchio castello, in uno scrigno segreto,in un luogo totalmente sconosciuto e sperduto. Questo libro, è molto ricercato tra i mezzi saiyan del nuovo mondo, ma quasi nessuno è riuscito ad entrarne in possesso. Uno dei pochi fortunati, è stato il nonno di Spyritan e poi suo padre, e infine, proprio lo stesso Spyritan.
Premessa
Questa è una fan fiction spezzettata in più parti. Segue comunque un suo filo logico partendo dal ritrovamento del libro “Dragonball Ever Dream” circa cento anni dopo la scomparsa di tutti gli Z Warriors, fino ad arrivare alla creazione di un nuovo mondo dove la razza dei Saiyan si è nuovamente ricostituita su Neo Vegeta e il loro piano di riconquista è finalmente pronto ad attivarsi. Durante questo lungo percorso però, ci saranno capitoli di intervallo(non sono filler) dove Spyritan, uno dei saiyan di nuova generazione trova il libro in cui sono racchiuse tutte le grandiose avventure dei suoi avi e di tutte le razze aliene ai tempi si Son Goku. Una volta arrivato alla partenza di Goku con Ub, Spyritan troverà un capitolo riservato al grande torneo dei Multiversi, ma comincerà a raccontare “anche a noi” di ciò che è successo solo dopo la fine del torneo…
Verranno introdotti alcuni personaggi e universi nuovi, e qualche capitolo sarà riservato agli approfondimenti sui singoli personaggi conosciuti e soprattutto sconosciuti che siano. Verranno introdotti anche degli “Special”, a cura anche di altri scrittori, sempre per Dragonball Ever Dream. E alla fine del libro, toccherà a Spyritan riempire le molte pagine rimaste ancora in bianco, lasciate appositamente da Son Gohan per far continuare la leggenda di Dragonball, lasciando un patrimonio immortale per tutte le nuove generazioni.
CAPITOLO 1.a: SPYRITAN ENTRA IN POSSESSO DEL LIBRO
884 Age. Un giovane Saiyan Mestizo comincia ad aprire gli occhi, una luce dapprima fioca diventa sempre più intensa.. è la luce del sole. Spyritan si era accampato per la notte,in un bosco della zona est, a circa 200 km da casa sua, i Monti Paoz, dai quali era partito. Era in viaggio verso il Monte Padella, nella zona centro-ovest della Terra. Il ragazzo si stropiccia gli occhi, e,ancora tutto assonnato, sbadiglia a ripetizione e prende fuori dal suo zainetto un rotolo di carta stagnola, lo scarta, e ne esce fuori una specie di focaccia. Spalanca la bocca e la assapora pian piano..era per via che aveva sonno, fosse stata ora di pranzo, l’avrebbe ingurgitata in un sol boccone. Ora era il momento di rimettersi in viaggio. L’obiettivo era l’antico libro “Dragonball Ever Dream”, un libro dove si narra ci siano scritte memorabili imprese compiute dagli avi dei Saiyan e dei Terrestri, in cui si sono fronteggiati con bellicosi popoli dello Spazio. Ma, il giovane ne sapeva ancora ben poco. Suo padre, Fedock, da piccolo gli aveva raccontato qualcosa, ma era passato troppo tempo da allora, e, ora che era cresciuto, suo padre riteneva che non era il caso di raccontare altro, per il suo bene..ma, a causa di paurosi eventi, Fedock, ha deciso di rivelare a suo figlio il luogo dove era tenuto segreto il libro. Sarebbero andati insieme, se non fosse che il padre del ragazzo era molto malato. Spyritan era entusiasta di questa nuova avventura, sapeva che, una volta aperto il libro, si sarebbero spalancate per lui tutte le porte per diventare un guerriero di alto rango: infatti, dentro il libro sicuramente erano contenuti migliaia di segreti e di micidiali tecniche che sicuramente gli avrebbero fatto fare un salto di qualità non indifferente. E, i tempi ora non erano i migliori, la pace sulla Terra sarebbe durata ancora poco, quindi, dopo quasi cento anni, momenti bui erano pronti a tornare prepotentemente, quasi avessero un debito con il pianeta dei Terrestri. Spyritan non perse altro tempo, e con sguardo deciso, prese il volo verso la destinazione scelta, ma prima, doveva fare tappa in un altro ruolo, l’isola Papaya. Lì infatti, sul fondo del mare giaceva un altro scrigno, contenente un flauto magico che, a sua volta, avrebbe aperto lo scrigno con l’antico libro. Era una precauzione obbligata, perché qualche essere senza scrupoli avrebbe potuto facilmente approfittarne e rivelare a tutti, i segreti del manoscritto. Putroppo però,sembra che qualcuno oltre agli avi di Spyritan sia già entrato in possesso di alcune informazioni del libro, e che, appunto non è nata casualmente la NSS(Nuova Stirpe Saiyan), ma sembra che alcuni insofferenti Saiyan, stanchi della convivenza forzata con i terrestri, abbiano preso proprio spunto dalla storia dei loro avi, quando si narra che vivevano su un pianeta, Vegeta, e che erano spietati guerrieri mercenari, pronti ad invadere qualsiasi pianeta gli fosse stato loro ordinato di fare, sterminare la popolazione autoctona e far si che il pianeta appena conquistato fosse rivenduto al miglior offerente. Era in pratica l’unica cosa di cui Spyritan era venuto a conoscenza.
A velocità moderata viaggiava il Saiyan. Era ancora mezzo addormentato, e quindi non era ancora nel suo pieno delle forze, ma presto il tepore del sole e le calorie della focaccia avrebbero fatto il loro dovere. Nel giro di quarantacinque minuti, era arrivato alla prima tappa. Ora il difficile era trovare il forziere, dentro l’oceano, sarebbe stato un bel problema. Già sapeva di non poter resistere troppo tempo sott’acqua, e che anche se avrebbe tentato, non avrebbe potuto concentrarsi abbastanza in così poco tempo di apnea. Ci voleva una bombola d’ossigeno, ma dove andava a pigliarla? E poi non aveva con se il denaro. Allora decise che a mali estremi, estremi rimedi, avrebbe usato tutta la sua energia per scovare lo scrigno. Cominciò a concentrarsi, e a radunare tutto il suo Ki. Attorno al suo corpo si formò un aura bianco-giallastra, e il terreno che circondava il mare, comiciò a tremare. Passarono diversi minuti, quando ad un certo punto, il giovane lievitò sul mare, e ci entrò deciso dentro. Da alcuni minuti era con gli occhi chiusi. Dopo dieci secondi immerso nell’acqua, distese le braccia e aprì le mani di lato, come se avesse un avversario a destra e uno a sinistra, e quasi a spingere con forza i palmi delle mani ai due fianchi, generò due potenti campi di energia, che, allontanarono l’acqua lontano di diverse centinaia di metri, in quel mentre Spyritan aprì gli occhi, e lievitando lentamente, si posizionò a circa due metri sopra il livello dell’acqua. In quel modo, poteva scorgere ogni cosa che giaceva sul fondo del mare. Suo padre gli aveva dato delle coordinate più o meno precise, ma si sa, durante gli anni ci potrebbero essere stati radicali cambiamenti marini e sul fondale. L’acqua ora era come sospesa nell’aria, Spyritan cercava di tenere alta la concentrazione, aguzzando bene la vista, con sguardo veramente concentrato e serio. Vedeva diversi oggetti, ma non scorgeva la cosa giusta: il forziere infatti, doveva essere di una certa forma e dimensione, e nulla di ciò che vedeva ci assomigliava. Corrucciato Spyritan, decise di demordere temporaneamente.
Scusate se mi son dilungato con l'introduzione e approfondimenti,ma era necessario per farvi capire ciò che sto scrivendo e che scriverò. Il prox capitolo sarà l'1.b.,e sarà la continuazione di quest'episodio appena scritto ^^
Vi anticipo il titolo del capitolo 2
IL GUARDIANO DELLO SCRIGNO
Capitolo 1.b
Questo giovane ragazzo, in questa era di pace(ancora per poco)non aveva mai avuto la priorità e l’obbligo di dover salvare la pelle, quindi, non aveva l’attenzione tipica di chi doveva vivere sul filo di lana. Per questo motivo, nel fare le sue cose era molto discontinuo, e appunto non trovatisi mai di fronte ad una situazione “da dentro o fuori”, solitamente preferiva prendersi della pause. Era così anche nei suoi allenamenti. Passava giorni ad allenarsi e giorni a non far nulla. A volte passavano anche due settimane senza che lui si fosse dato una mossa. Se però si fosse trovato un nemico davanti, il suo atteggiamento sarebbe dovuto mutare, adattarsi alla situazione, alle sue forze, al suo nemico. Ce l’avrebbe fatta Spyritan a trovarsi pronto per un eventualità del genere? Per il momento comunque non si pone va il problema, il fatto è che non trovando subito lo scrigno in fondo all’oceano, il ragazzo si è preso una pausa, e ciò non va bene..tutto deriva dal suo stile di vita a ritmo blando. La sua forza non era da mettere in discussione, ma la storia insegna che chi è sempre pronto e all’erta, anche se con un potenziale ridotto, può cavarsela anche in situazioni più dure, quindi non basta saper di aver un certo livello di combattimento per restare tranquilli. Si la storia insegna! Vi ricordate Freezer e la sua cricca? Tutti troppo sicuri di se..l’allenamento era un optional, e poi ricordiamo tutti come andò a finire. Fidarsi di uno scouter non è il massimo. In battaglia poi contano una miriade di fattori, essere forti è importantissimo, ma se mancano riflessi, Budo(spirito combattivo)e concentrazione, sono dolori. Inoltre, oltre alla esperienza sul campo continua, c’è bisogno anche di una profonda umiltà interiore..vi ricordate Vegeta prima dello scontro con Goku? Si, era veramente forte, le sue mille battaglie in prima linea lo hanno forgiato, ma una volta che si è accorto che c’è qualcuno più potente..la calma e la pazienza se ne sono andate a farsi benedire, sintomo che non esisteva una vera tranquillità del proprio carattere..tutto ciò era dovuto al fatto di essere coscienti fin troppo di essere molto potenti. Stessa cosa su Nameck: una volta accortosi di essere solo un moscerino al confronto di Freezer, Vegeta si demoralizzò a tal punto da non aver neanche più la forza di reagire, concedendosi alla mercè del proprio aguzzino. Eppure Vegeta, era ancora in piene forze, certo, probabilmente avrebbe perso. Goku, Crilin, Tenshinan, Piccolo…non hanno mai avuto uno sconforto del genere, pur sapendo il più delle volte di essere nient’altro che nullità, lo stesso Goku prima di diventare un super saiyan ha fatto una gavetta impressionante..ma è la sua umiltà d’animo che lo ha salvato il più delle volte.
Il giovane ragazzo era perso nei suoi pensieri…era solitamente abituato così, a perdersi nel suo mondo..ah si, ecco che si era ricordato ciò per cui era lì, recuperare lo scrigno dall’oceano! Ma ora doveva inventarsi qualcos’altro..cosi che si accorse di avere un cellulare in tasca, glielo aveva regalato Miku, una ragazza conosciuta per caso e che poi non l’ha più rivista(la ragazza voleva disfarsi del telefono per via che veniva perseguitata da balordi). Quindi ecco l’idea di chiamare la Capsule Corporation e si sentire una sua vecchia amica. >>pronto?! Qui è la Capsule Corporation, chi parla?
>>Thelma, sono Spyritan! Non mi hai riconosciuto?<<
>>Oh, Spyritan sei tu! Quanto tempo, come ti va?<<
>>direi bene grazie, senti ho bisogno di un favore<<
>>certo dimmi pure cosa posso fare per te<<
Thelma era una discendente della famiglia Briefs, era diciamo la “nuova Bulma”.
>>Se non sbaglio la Capsule ha dei radar puntati ovunque, e quindi credo che sarà un gioco per te trovarmi uno scrigno in fondo all’ isola di Papaya, ha una forma particolare, dovresti saperlo individuare<<
>>certamente, ora provo a vedere, dammi solo qualche secondo..allora…devo fare qualche scansione perché ho trovato diversi punti con degli oggetti di dimensioni notevoli sul fondo…allora…non molto lontano da te, sulle coordinate B5Z14U10 45° est dovresti trovare ciò che cerchi, in effetti è uno scrigno di forma cubica!<<
>>ehm..ok! ottimo che lo hai trovato, ma in parole povere..se puoi usare un linguaggio un po’ più semplice<<
>>ah ehm scusa, allora ora ti vedo, praticamente sorvoli il mare andando in questo momento a ovest, e a circa 6 km scendi sul fondale e dovresti trovarlo<<
>>ottimo! Ti ringrazio infinitamente! Ora devo proprio andare!<<
>>passa qualche volta a trovarci, dobbiamo anche parlare di un certo progetto ricordi?<<
>>si è vero, d’accordo allora quando avrò sbrigato alcune faccende mi faccio vivo, grazie ancora e a presto!<<
>>ciao e riguardati mi raccomando, salutami i tuoi genitori quando li vedi! Ciao!<<
Il giovane si affrettò a raggiungere il luogo indicatogli dalla ragazza. Scese sul fondale ed effettivamente trovò lo scrigno. Era ben incastrato, e proprio non ne voleva sapere di venire fuori. Spyritan dovette tornare in superficie a prendere aria. Tentò ancora due volte, ma niente, era ben incastonato. Così decise di cambiare strategia: andò di nuovo sul fondo, e mise in atto la stessa tecnica che aveva provano inizialmente: con le braccia allargate ai lati e con i palmi delle mani aperte lanciò due potenti onde d’aura, che fecero allontanare l’acqua e divisero il mare in due sponde. Sempre mantenendo la concentrazione, sparò una miridade di ki blast sul fondale, attorno all’oggetto da recuperare. Il terreno sabbioso si deteriorò velocemente, ed ora il forziere era finalmente libero. In fretta e furia lo prese sotto braccio e tornò in superficie, in quel mentre le due sponde delle acque si ricongiunsero nuovamente. Finalmente! Ora bisogna aprire lo scrigno. Ci voleva una parola magica.
>>Onomatugoomazu!<< era questa la parola da pronunciare. Appena lo ebbe fatto, si aprì come per magia lo scrigno. Ecco, dentro contenteva un flauto. Ora Spyritan non doveva fare altro che raggiungere il Monte Padella e recuperare il secondo scrigno contenente l’antico libro. In fretta e furia si mise in viaggio.. il mezzo saiyan non stava più nella pelle, finalmente avrebbe scoperto i mille segreti dei suoi avi! Nel giro di trenta minuti raggiunse il luogo. Sapeva già le coordinate, quindi non ebbe difficoltà a trovare la fortezza dove in essa era presente lo scrigno. Come un falco il ragazzo si diresse all’interno..si sarebbe aspettato due o tre piani, invece niente, solo piano terra, in compenso però il tetto si trovava a ben cinquanta metri! Il motivo per cui questo “castello” era costruito così fu sconosciuto al ragazzo. Beh, qualcuno avrà avuto dei buoni motivi per farlo. Forse però, era stato costruito così in modo tattico. Chissà. Bene, Spyritan era riuscito ad arrivare a destinazione e quasi senza difficoltà, e nessuno si è messo ad ostacolarlo durante il suo viaggio. La cosa puzzava un po’, ma forse nessuno sapeva veramente cosa Spyritan stesse andando a cercare, tutto ciò era fantastico perché fra poco in beata solitudine il giovane saiyan si sarebbe goduto il libro. Prima però, doveva recuperarlo: aprì una botola sul pavimento, e dentro vi trovò una capsula Hoi-Poi tipo quelle che usava Thelma. La gettò sul pavimento, e come per incanto comparve lo scrigno. >>finalmente, ce l’ho fatta!<< esultò raggiante il giovane. Ora non restava che aprirlo! Inserì il flauto, che era ad incastro, nell’unica fessura presente. Aspettò qualche secondo, pensando che si sarebbe aperto. Invece niente. >>forse devo girarlo!<< detto ciò, Spyritan prese a girare il flauto come fosse una chiave da classica serratura, e improvvisamente, qualcosa accadde. Magicamente, il forziere si aprì, e però..non c’era nulla!! Spyritan ci rimase malissimo. Come era possibile?! Dov’è il libro?! Doveva essere dentro, ma che fine aveva fatto?! Lo avevano forse rubato?! Era forse l’unica spiegazione. Ma no che scemo disse dentro di se il ragazzo, si era dimenticato che suo padre gli aveva consegnato un foglietto, contenente una melodia da far suonare con il flauto. Si era quindi dimenticato della seconda e ultima operazione. Estresse il flauto dalla serratura e si mise a dare fiato sull’incanalatura che sembrava fatta apposta per farlo suonare, leggendo il breve spartito sul foglietto. Funzionava! Una musica soave uscì dal flauto, era una melodia piuttosto triste e malinconica, ma allo stesso tempo magica. Piaceva un sacco a Spyritan. Mentre suonava, il ragazzo aspettava da un momento all’altro il momento in cui L’antico Libro sarebbe comparso. Improvvisamente, comparve del fumo,e da dentro di esso si intravide una figura umanoide…la nube si diradò, e lo stupore di Spyritan andò in crescendo…si trovò davanti a lui una personaggio alto circa 1.80, capelli rossi a mo’ di cresta, viso e pelle pallida, due occhi verde oliva, e due orecchie da elfo e faccia corrucciata. Il suo vestito era blu e arancione, e dietro la schiena teneva una spada. Sotto il suo braccio, sorreggeva l’antico libro. Incredibile, chi era mai costui?! Lo sbigottimento del giovane saiyan crebbe a dismisura. Proprio non se l’aspettava di trovare una persona dentro un scrigno! Che magia era mai questa?!
>>ehi tu! Chi sei?! Ma soprattutto..cosa ci facevi dentro uno scrigno?! È un posto un po’ scomodo per starci non credi?! Comunque percepisco che la tua non è un aura malvagia<<
>>il sono il guardiano di questo libro e abito dentro lo scrigno. Certamente non sto a mio agio, ma il mio compito non mi permette di badare alla comodità Percepisco anche io che la tua aura non è negativa, e immagino che se sei riuscito a trovare il libro sei stato mandato da delle persone sagge che sanno quello che fanno, e che hai delle buone ragioni per essere qui. Comunque mi presento, il mio nome è Tapion.<<
Spero abbiate trovato interessante questo capitolo..il bello deve ancora venire,perchè ora come ora do maggior spazio a spiegazioni che sono d'obbligo sul senso della storia,ma vi prometto che più avanti ci saranno battaglie interessanti e le sorprese non tarderanno ad arrivare
prox capitolo: IL GUARDIANO DELLO SCRIGNO
CONTINUA........................
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Kuro Obi .
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Vi annuncio che in questo capitolo è presente un combattimento...non siamo arrivati già al momento dei veri duelli,ma come assaggio spero gradiate
CAPITOLO 2: IL GUARDIANO DELLO SCRIGNO
Questo nuovo personaggio puntava lo sguardo per terra, come a vergognarsi a guardare in faccia il giovane saiyan. Profondo imbarazzo lo pervadeva, e non era certo così bravo a nasconderlo.
>>beh non mi è ancora chiara la cosa, comunque tu esisti e non sei frutto della mia immaginazione, vero?!<<
>>si non preoccuparti, chi ti trovi davanti a te è una persona in carne ed ossa..so che può sembrare una cosa alquanto strana trovare qualcuno rinchiuso dentro uno scrigno..ma vedi, era una cosa necessaria per la protezione di questo libro..capisci..molta gente senza scrupoli avrebbe potuto approfittarne<<
>>si si ok ti credo…anche se mi son dovuto prima dare un pizzicotto! Eheh..ma quindi tu…hai conosciuto i leggendari Son Goku, Vegeta e gli altri??!!<<
Spyritan fece questa domanda con il classico sguardo del bambino incuriosito, che non aspettava altro di ricevere una risposta affermativa dal suo interlocutore.
>>Si…li ho conosciuti…<<
>>beh, tutto qui?! Li hai conosciuti allora!! Dai, ora mi devi raccontare tutto!<<
>>Tu ti fidi di me?!<< disse un Tapion improvvisamente un po’ accigliato
>>ma si certo, perché ti sembro sospettoso?!<<
>>non lo so…sei veramente certo che io sia uno che sia dalla parte dei “buoni”?!<<
>>perché mi fai questa domanda?! Non avverto in te nessuna aura malvagia, certo, il tuo aspetto non è dei migliori, anche perché a star chiusi per cento anni in uno scrigno..ma si che domande mi fai?! Mi stai forse mettendo alla prova?!<<
>>beh sai…io sento che la tua aura è positiva, e che il tuo animo è gentile..mah..devo essere sicuro al 100% che tu sia la persona giusta!<<
Dicendo ciò, Tapion, sotto lo sguardo attonito di Spyritan, diventò serio e cominciò a caricare il suo Ki.
>>ehi ma che diavolo stai facendo?! Di me ti puoi fidare! Non vorrai mica batterti spero! <<
>>scusami, ma devo controllare! Non posso correre il rischio!<<
Spyritan capì che per convincere del tutto questo nuovo misterioso personaggio, doveva dimostrargli di saperci fare con la lotta e di tenergli testa. Il giovane saiyan si mise subito in posizione di guardia, senza però radunare il suo Ki.
>>preparati!>>
Detto ciò, Tapion cominciò a lievitare, la sua aura stava ancora aumentando mentre Spyritan indietreggiò circa 50 metri. Il misterioso guerriero a tutta velocità e con un aria palesemente aggressiva si diresse verso il ragazzo, e, a pochi metri da lui, sfilò dalla fodera che aveva sulla schiena un affilata spada, luccicante come un diamante.
>>Se fermi me e la mia spada, mi farò da parte e potrai aprire il libro!>> con queste parole Tapion eresse la spada verso l’alto, pronto a sguainarla addosso al giovane.
Spyritan per un momento rimase bloccato, poi, esattamente quattro secondi prima che fosse raggiunto da quella lama affilata, quasi ad essersi svegliato da un incantesimo caricò la sua aura, e mezzo secondo prima che fosse colpito, con le due mani fermò la spada, tenendola ferma più che poteva, mentre dall’altra parte il guerriero dello scrigno continuava a fargli pressione. Sulla fronte di Spyritan erano visibili numerose gocce di sudore…stava facendo una fatica matta per fermare quell’improvviso attacco, digrignava i denti e pensava al da farsi, doveva agire al più presto. Purtroppo però, in quegli attimi non gli venne in mente nulla di geniale come contro attacco, e dovette ricorrere all’uso della sua aura per liberarsi. Aumentando il Ki, generò attorno a se una specie di barriera protettiva, che invece di far balzare via Tapion sbalzò Spyritan all’indietro alcuni metri, in questo modo però era riuscito a liberarsi di quella lama che fino a due secondi fa ce l’aveva puntata in faccia. Però Tapion, si diresse ancora verso il ragazzo con tutto l’impeto che aveva, e ancora pronto a scagliare di nuovo la potente lama sul giovane ragazzo. Poco prima che arrivasse il colpo, Spyritan con la super velocità si portò dietro Tapion, il quale mandò immancabilmente a vuoto il suo colpo, e si sorprese di ciò, intanto Spyritan bloccò il guerriero del passato stringendogli le mani attorno alla vita, incrociandole a mo’ di cintura.
>>io non voglio battermi con te! Che diavolo ti è presto?! Ti puoi fidare! Non te ne accorgi?! Metti via quella spada!<<
>>Si, ma ancora non mi basta>>
Detto questo, Tapion rifilò una gomitata al ragazzo, facendogli sputare saliva, e di seguito gli assestò un forte pugno sempre allo stomaco, facendo perdere le forze al saiyan, poi, con la spada, Tapion puntò la gola del giovane.
>>Secondo me sai fare di meglio, se ci tieni veramente all’antico libro dimostrami cosa sai fare!<<
>>Ora basta, mi hai stufato!>>
Detto ciò, Spyritan, con aria visibilmente e improvvisamente minacciosa, con un forte grido, con un Kiai degno del miglior guerriero, espanse tutta la sua aura, allargando le braccia di lato e divaricando le gambe. Ciò provocò un enorme spostamento d’aria che fece balzare Tapion lontano cento metri, il quale si sorprese. D’un tratto Spyritan partì alla carica, puntando dritto verso il suo avversario che lo stava aspettando in posizione di guardia, e cinquanta centimetri prima di colpire, Spyritan “sparì” con la super velocità, portandosi ancora dietro Tapion, che questa volta però si aspettava quella mossa, ma,neanche il tempo di girarsi, sperando di parare il colpo, si prese in pieno stomaco un pugno del giovane ragazzo, che poi non dandogli tempo di respirare, gli assestò una forte ginocchiata facendo sputare saliva Dopodichè, lo prese per il bavaglio-foulard e lo sollevò in aria, e con un azione fulminea scagliò lontano Tapion, il quale appena prima di impattare con una piccola collina rocciosa riuscì a fermarsi, ricaricò il Ki riacquistando l’equilibrio e rivolse lo sguardo al ragazzo.
>> Veramente niente male, sapevo che potevi dimostrarmi in qualche modo il tuo valore..beh, anche se a dir la verità non è niente di speciale! Hai avuto qualche problema con la mia spada per esempio!<<
Detto ciò, Tapion si aspettò una reazione dal suo avversario, il quale invece rimase ammutolito e serio. In un primo momento, il guerriero dello scrigno non capì la situazione, poi invece si accorse che qualcosa non quadrava. Con la coda dell’occhio buttò uno sguardo all’indietro, cercando di scorgere sulla sua schiena la punta della sua spada, che solitamente la teneva nella fodera, visto che, non ce l’aveva più tra le sue mani.
>>Cerchi questa?!<<
Spyritan, con un mezzo sorriso,mostrò la spada al guerriero misterioso, che la stava cercando. <<
Tapion attonito, capì di essere stato fregato. >> bravo…sei riuscito a nascondere la mia arma..fino ad ora praticamente nessuno ci era riuscito. Molto bene, il Libro è a tua disposizione.<<
Il giovane saiyan mestizo ora che la situazione si era calmata, si dimenticò quasi del libro..e diresse tutta la sua attenzione e curiosità su Tapion.
>>Posso capire che dovevi essere certo che io fossi la persona giusta, quindi non ti condanno per avermi attaccato in quel modo. Con tutta la gente che c’è in giro..poi dopo cento anni poteva succedere che confondessi un aura malvagia con una buona..confesso anche che mi sono spaventato per un attimo. Ora però mi devi raccontare tutto sui miei avi!<<
L’animo si Spyritan si fece allegro, come se da un lato fosse contento di aver combattuto contro un guerriero del passato, un guerriero che aveva conosciuto e che sicuramente si era battuto al fianco di Son Goku! Questa cosa eccitava il giovane come nessun altra cosa fin d’ora.
>>Beh, puoi aprire il libro, il mio compito qui si è concluso! Vai e farne buon uso! So che in questa era c’è la pace, ma forse non durerà a lungo…è così immagino.<<
>>Esatto, la pace rischia di essere minata da persone senza scrupoli..devi sapere che una nuova stirpe di saiyan si è formata, e ora popola Neo Vegeta, ho dei brutti presentimenti a riguardo..ma tu sicuramente puoi raccontarmi qualcosa sul passato!<<
>>Apri il libro e troverai tutto quello che c’è da sapere suoi tuoi avi..il mio compito qui si è concluso…<<
>>Ma dove vuoi andare! Tu arrivi dal passato…ora ti troveresti sicuramente spaesato in questa epoca…ti consiglio di rimanere qui nella fortezza per ora..io ti potrei fare compagnia, e intanto che pensiamo qualche idea tu mi potrai raccontare qualcosa!<<
>>Ti ho già detto di no. Non amo la compagnia…son abituato alla vita solitaria, è sempre stato così, anche prima di rinchiudermi dentro lo scrigno. Credimi, fai come ti dico, prendi il libro e vai, è meglio così.<<
>>Per favore, raccontami di Son Goku e gli altri! Leggere da un Libro non è come avere qualcuno che te le racconta le cose! E dai per favore!<<
>>Ti ho detto di no! Troverai tutto lì dentro. Ora ciao. <<
>>Va bene, farò come dici tu..però ti verrò a trovare ok?!<<
>>Fa come vuoi, però ti consiglio di non sprecare tempo con me, se vuoi preservare la pace…è meglio che ti metta subito a documentarti..<<
>>Si va bene, vedrai che lo farò subito, e credimi, tratterò con i guanti l’Antico Libro. A presto amico. <<
>>Ah, una cosa…per nessun motivo, non lasciare che nessuno te lo rubi. Questo libro ha un valore indescrivibile, un valore storico, culturale e morale…racchiude segreti che l’intera umanità non conosce e non ha mai conosciuto. Se l’ho lasciato nelle tue mani è per qualcosa, ti ho sfidato apposta per vedere se eri in grado di poterlo proteggere..devi difenderlo con le unghie e con i denti, mi raccomando!<<
>>Stai tranquillo! A presto amico, e grazie ancora!<<
Spyritan si mise in volo con il Libro sotto braccio, dopo un ora però, fece ritorno alla fortezza abbandonata dove aveva lasciato poco fa Tapion, trovandolo seduto con una gamba distesa e l’altra piegata, accanto ad un muro con gli occhi socchiusi..
Di scatto si alzò in piedi. >>Che vuoi ancora qui?! E non andartene troppo a spasso con il Libro! Potresti essere seguito! Devi subito andartene, e in un posto sicuro!<<
>>Si si, scusa, e che pensavo che avessi fame, ti ho portato qualcosa da mangiare, ma ora me ne vado non preoccuparti!<<
Spyritan aveva portato a Tapion un fagotto contenente degli involtini primavera, del riso e della carne, acquistata in un ristorante vicino all’isola Papaya.
>>Non dovevi disturbarti..so benissimo cavarmela da solo..<<
>>Va bene, io vado, mangia pure se ti va, e se no lo mangerai quando ti verrà fame, ci vediamo<<
>>Ah…Spyritan<<
>>Si?! Dimmi pure…<<
>>Grazie<<
A ciò, il ragazzo sorrise..non si aspettava certo sentirti dire una cosa del genere, resosi conto del carattere schivo del guerriero del passato. Spyritan riprese il volo, e a tutta velocità, si diresse verso casa. Stando sempre attendo a non essere seguito. Purtroppo però, i guai erano in vista. Due potenti auree malvagie erano nelle sue vicinanze, e, sembrasse stessero cercando qualcosa, pareva che girassero in tondo…evidentemente avevano captato l’aura di Spyritan, e, probabilmente con dei rilevatori, cercavano di capire l’esatta posizione del ragazzo, che, essendo in volo, non era stabile. Il giovane saiyan con il suo sesto senso capì che bisognava azzerare l’aura, e che toccava proseguire a piedi dentro la foresta cui stava poco fa sorvolando. Cominciò ad incamminarsi, e dopo due ore, le due auree erano ancora presenti. Il tramonto ormai stava giungendo, e Spyritan pensò che era meglio fermarsi per la notte da qualche parte. Trovò una grotta, e ci rimase dentro tutta la notte. Nel frattempo, le auree dei due esseri che stavano pedinando la zona, sparirono.
L’indomani, il chiarore del sole si fece alto, facendo penetrare tutta la sua luce all’interno della grotta dove il giovane ragazzo aveva riposato. Spyritan aprì gli occhi, se li stropicciò, e poi si stiracchiò per bene. Aveva dormito come un sasso, per sicurezza però aveva riposato con il Libro sotto il braccio. Non si sa mai. Ora finalmente, era arrivato il momento tanto atteso: il momento dell’apertura dell’ Antico Libro! Spyritan era molto emozionato…
>>Passare la notte qui non è servito ad un bel niente! Secondo me ci ha seminati..ora non lo ritroveremo più<<
>>Rilassati, prima o poi i traditori vengono sempre fuori..la loro curiosità li spinge ad uscire allo scoperto!<<
>>Io invece ti dico che ci ha scoperti lui e che si è nascosto da qualche parte..si sarà accorto della nostra presenza!<<
>>Può anche darsi..ma tanto prima o poi lo ritroveremo…lo scouter non sbaglia mai! Infatti ieri il tizio del ristorante ce lo ha confermato…<<
>>ah già…se era per me poi lo avrei fatto fuori quel tipo, che razza di idea quella di lasciarlo in vita! Magari ci ha nascosto qualcosa!<<
>>Che vuoi che ne possa sapere quello li..eppoi è inutile creare panico inutilmente, te l’ho detto mille volte che le cose bisogne farle senza dare troppo nell’occhio!<<
>>Ok, sei tu quello che comanda, quindi lasciamo perdere va…e ora come lo troviamo quel maledetto traditore..<<
>>Lo troveremo! Stanne certo…a costo di stare un mese fuori dalla nostra base..<<
Due misteriosi individui, malvagi, come aveva già intuito Spyritan, stanno setacciando tutto il territorio proprio alla ricerca del giovane saiyan. Chi sono e che cosa vorranno?!
“….e così….terminò il Grande Torneo dei Multiversi…”>>wow, che avventure…è stupendo questo libro, i miei avi erano grandiosi! E che avversari…che duelli..che nemici potenti che hanno dovuto affrontare Son Goku e gli altri…quanto vorrei essere stato presente anche io!<<
Spyritan per un mesetto si era accampato in una zona nascosta dell’enorme foresta, a circa 150 km dal Monte Padella, dove risiedeva ancora probabilmente Tapion, e a circa 80 km dal Villaggio dei Funghi Giganti. Lì infatti, spesso il ragazzo andava a cibarsi, quando gli animali selvatici scarseggiavano. Durante le sue assenze, l’Antico Libro era ben custodito. Spyritan era un maestro nel nascondere le cose, e neppure il più bravo dei più bravi sarebbe riuscito a trovarlo.
>>Sono arrivato a trequarti..che emozione, ora vediamo cos’è successo dopo il torneo dei Multiversi! Grazie a questo Libro ho scoperto molte cose..e capito molte cose…anche lo scopo della nascita di Neo Vegeta..appena finito di leggere, devo trovare Tapion, mi deve aiutare in questa missione! Ora però, son curioso di vedere che accadde al momento del ritorno dei miei avi nel loro universo di appartenenza..<<
I prox capitoli saranno incentrati su un possibile seguito del fan manga "Dragonball Multiverse"
Cos'è Dragonball Multiverse?!SPOILER (click to view)E' un web fan manga gratuito scritto e disegnato da due fan francesi, Salagir e Gogeta Jr. La storia narra di un grandioso torneo fra universi,comprendente i più forti guerrieri radunati grazie ai Varga,un popolo di pennuti che grazie ad una speciale navicella sono riusciti a viaggiare tra un universo e l'altro,in totale si contano 20 universi. In ogni universo ci può essere un Goku,un Vegeta ecc,e tutti possono essere identici fra loro o totalmente diversi. Ogni universo ha una storia se,per esempio in uno Vegeta può essere il più forte mentre in un altro possiamo trovare Freezer o Cell unici esseri viventi,avendo sterminato tutti gli umani,o in un altro universo possiamo trovare umani-cyborg e in un altro personaggi bizzarri come Arale o Nekomajin,e così via...
elenco personaggi e universi
1 Kaiohshin del nord,Kaiohshin del sud,Kaiohshin dell'ovest,Kaiohshin dell'est
2 Arale, Neko Majin, Belzebubù,Mary Sue,Sun Wukong
3 Tapion
4 Super Bu
5 ?
6 Borjack, Bujin, Zangya, Kat, + 3 amiche
7 Super Namecciano
8 Re Cold, Freezer, Cooler e squadra Ginew.
9 Crilin, Cyber-Yamcha, Tenshinhan
10 Saiyan Primitivi, Namecciani
11 Babidi, Darbula, Fat Bu
12 Trunks, C-16
13 Vegeta, Kakaroth, Nappa, Radish
14 C-17, C-18
15 I'k'l
16 Vegeth,Bra,,Gohan,Goten,Trunks,Videl,Pan
17 Cell, Cell Jr.
18 Goku, Vegeta,Gohan,Piccolo,Trunks,Goten,Videl,Pan
19 Umani Tecnologici
20 Broly
www.dragonball-multiverse.com/it/faq.html#faqdbm
Approfondiremo i personaggi nell'apposito topic su Dragonball Multiverse.
CAPITOLO 3: THE GERO’S REVENGE GAME: CHE IL GIOCO ABBIA INIZIO
ATTO 1: PRIME CONOSCENZE
Un personaggio, di nostra vecchia conoscenza, per la precisione un saiyan,giaceva a terra privo di sensi, in mezzo ad un paesaggio del tutto sconosciuto. I suoi capelli erano lunghi e neri, tutti dietro la schiena, portava un armatura classica da saiyan, lunga fino alle ginocchia. Aveva anche la coda, caratteristica inconfondibile di ogni saiyan. Ad un certo punto questo personaggio riprese conoscenza, e si guardò attorno, cercando di capire dove si trovasse.
>>ma che ci faccio qui?!!? Come diavolo ci sono finito?! Son completamente intontito, non riesco a ricordare nulla…questo posto assomiglia molto ad un pianeta che conquistai insieme ai miei compagni qualche anno fa, credo si chiamasse Nameck, pieno di quei musi verdi. Però non capisco proprio perché mi trovo sono qui.<<
Il nome di questo saiyan era Radish, universo 13. Nello stesso momento,altri due saiyan di quell’universo, stavano riprendendosi anche loro da uno strano stordimento.
>>ehi Vegeta, dove cavolo ci troviamo?! Mi ci hai portato tu a mia insaputa per caso?!<<
>>di un po’ Napa, ti ha dato di volta il cervello per caso?! Secondo te è opera mia??! Ogni tanto usa un po’ quella zucca vuota che ti ritrovi, anche io come te non ho la minima idea di dove siamo!<<
>>oh scusami Vegeta, e che pensavo..<<
>>tu non devi pensare! Su forza, cerchiamo di trovare qualcuno che ci sappia dire che razza di posto è questo.<<
Questi altri due saiyan, erano Vegeta e Napa. Pure loro erano nella stessa situazione di Radish..
Molti altri guerrieri contemporaneamente,si erano ritrovati nella stessa situazione dei tre saiyan sopracitati, e tutti, cercavano di darsi una spiegazione sul come mai si trovassero davanti un paesaggio il quale proprio non ricordavano di come fosse li, ed erano in balia degli eventi e del totale vuoto mentale.
Il suo sguardo era serio, pieno di grinta e sicurezza. Niente lo pareva turbare, nonostante si trovasse in un posto che non conosceva. Era uno che non perdeva la calma facilmente. L’ultima cosa che si ricordava, era quando i Varga, terminato il torneo dei Multiversi, cui non aveva partecipato ma semplicemente aveva fatto da spettatore, lo stavano per riportare nel suo universo, il numero 22. Poi, il vuoto totale..ora doveva affrontare sicuramente qualche sorpresa sgradita, perché, il suo sesto senso non lo tradiva mai, e grazie anche all’esperienza maturata nel corso degli anni, questo guerriero non si lasciava sorprendere mai da nulla, era un combattente orgoglioso, ed ora era desideroso di sapere chi si nascondeva, chi in quel momento lo stesse spiando..lui sapeva che era così. Si trovava davanti una città distrutta, forse era Satan City..ma le precarie condizioni della cittadina, non facevano capire molto. Questo nuovo personaggio, aveva dei capelli corti color bordeaux, occhi azzurri, un ottima corporatura, altezza circa 1.75, portava una tuta arancione classica, con sotto una maglietta viola. Portava due stemmi, un ideogramma in carattere kanji sulla schiena, e sul petto, il simbolo della Capsule Corporation. Molto tempo fa, costui, non era una sola persona, bensì due: grazie ai potara, i corpi di due combattenti saiyan si fusero, dando vita ad guerriero che decretò una volta per tutte la pace sulla Terra. I due saiyan in questione erano Son Gohan e Trunks, i quali dovettero ricorrere alla fusion per sconfiggere i due terribili androidi C-17 e C-18, che incessantemente senza pietà, seminarono il panico, portando morte e distruzione per interminabili lunghi anni, fino al momento in cui Son Gohan e Trunks non si unirono in un corpo solo,formando Trohan.
Il nostro guerriero, vagò per più di un ora tra le rovine di quella che sembrava la Terra ai tempi della minaccia degli androidi del Dr. Gelo. Trohan sapeva bene che presto qualcuno sarebbe venuto a fargli visita…tutta questa situazione non quadrava..il paesaggio circostante gli rievocava brutti ricordi, i quali aveva cercato di rimuovere per non correre il rischio di indebolirsi dal punto di vista mentale e quindi le emozioni lo avrebbero sicuramente turbato. Ciò che lo circondava era straziante: decine e decine di cadaveri, grattaceli rasi al suolo, linee ferroviarie a pezzi, nessuna traccia vitale. Trohan camminava in mezzo a quello sfacelo, lo scenario era apocalittico, dentro di lui stava arrivando la tristezza, ma in questi anni si era abituato a non lasciare spazio alle emozioni…non poteva appunto indebolirsi. Però dopo la tristezza anche la rabbia stava occupando la mente del saiyan. Anche questa volta però, Trohan cercava di non pensare a tutte quelle cose, e, da serio passò ad avere uno sguardo pieno di grinta, sapendo che il passato non poteva turbarlo nuovamente, e che ciò che si trovava davanti, era sicuramente il frutto di qualche stregoneria. Si, era sicuramente così. D’un tratto, vide in lontananza una figura umanoide, di altezza piuttosto notevole, e si muoveva con passi molto lenti. Qualcuno quindi si trovava insieme a lui, e poteva essere arrivato il momento di combattere, se costui avesse avuto cattive intenzioni, e, magari era l’artefice di questo strano sortilegio nel quale la fusion era relegata.
>>chi sei! Fatti vedere! Ti avviso che sono pronto a battermi se necessario!<<
la figura del nuovo misterioso personaggio si vedeva in penombra, nascosta in parte da un grattacielo in rovina. Ad un tratto il viso di Trohan si fece cupo e serio.
>>vedo che…no, non può essere…possiedi il marchio del Red Ribbon! Tu devi essere un altro androide creato dalla folle mente del Dr Gelo, ma non ti ho mai visto! Che storia è mai questa?! Su avanti parla!<<
L’androide in questione era alto, robusto, una cresta rossa, occhi azzurro ghiaccio, portava un armatura verde, con sopra il marchio del Red Ribbon.
>>il mio nome è C-16. Provengo dall’universo 12. Non temere, non voglio farti del male. Come te anche io sto cercando di capire come mi trovo qui..<<
Nuove avventure attendono i partecipanti del torneo di Multiverse, in questo episodio abbiamo anche conosciuto un nuovo personaggio, Trohan, la fusione tra Son Gohan e Trunks(per immaginarvelo meglio, è una via di mezzo tra Mirai Gohan e Mirai Trunks),e molti altri personaggi verranno svelati nei prossimi episodi, tra cui un altro nuovo personaggio. Cosa sta succedendo?! Come mai alcuni guerrieri si ritrovano in posti nei quali non si ricordano affatto di esserci arrivati?! Perché la loro memoria li gioca brutti scherzi?! Quali guerrieri si incontreranno e si affronteranno?! Chi sta dietro a tutta questa storia?! E’ veramente un folle piano del Dr. Gero?! Se si, come ha fatto a tornare?!
Se non conoscete molto bene i personaggi di Dragonball,non fa niente,spero comunque che gradiate la storia!SPOILER (click to view)Tapion
Dott. Gelo
C-16
Trohan è una possibile fusione tra questi due personaggi:
Mirai Gohan e Mirai Trunks
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ff KuroThe Chronicles of Spyritan(Dragonball Ever Dream) |
