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.Che dite vale ancora la pena sposarsi al giorno d'oggi?
Per matrimonio intendo quello in Chiesa con abito nuziale.
Io un pò di anni fà ci credevo al matrimonio,ma crescendo ho constatato che le coppie sono facilmente propense a lasciarsi,vale la pena di unirsi "finchè morte non ci separi"?
La mia domanda è portata anche al fatto che oggi come oggi sposarsi porta a spendere grandi quantità di soldi...
Insomma sarebbe sufficiente convivere se non si è proprio convinti di unirsi nel massimo sacramento?
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Tidus79 .
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Insomma sarebbe sufficiente convivere se non si è proprio convinti di unirsi nel massimo sacramento?
Quello é stato il mio primo passo e lo consiglio "caldamente" a tutti per almeno un paio d'anni poi se uno si trova bene con quella persona allora ci si può anche sposare in chiesa ecc...
Un mio amico (pirla) si é sposato dopo 6 mesi che conosceva una tipa senza passaggi intermedi !
dopo 1 anno di "scornacchiate" reciproche (la sposa si faceva di nascosto un suo ex) si sono mollati creandoci disagi perché le donne erano amiche di lei e quindi per non ritrovarsi a uscire con la stessa gente lui é sparito nel nulla.. -
Shuten .
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Mi era sfuggito questo topic.Io con la mia compagnia siamo in comune accordo di non sposarci,ci amiamo così,non serve un anello o la firma in comune per decretare il nostro legame,risparmiamo soldi che dedichiamo a cose ben più utili nella vita 
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Brutta storia Tidus...è finito davvero male quel matrimonio...la promessa che si fà all'altare lascia il tempo che trova 
Shuten fate bene se avete quel pensiero comune
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Io dico che il matrimonio è una cosa bellissima, ma prima di sposarsi bisogna fare tanti passi, perchè altrimenti sono dolori!
Bisogna innanzitutto conoscere bene la persona che si vuole avere al proprio fianco: spesso ci si lascia andare a semplici attrazioni e poi si scopre di avere una serpe al proprio fianco...L'idea della convivenza è ottima, anche se poi quella la si adotta quando le coppie sono giovani e possono potenzialmente sposarsi nel giro di qualche anno perchè lavorano e dunque sono autonomi in poco tempo, mentre nei casi di quelli che si possono potenzialmente sposare a 40-50 anni, con una convivenza si sposano da vecchi, tipo, quindi in quel caso ormai direi che si è capito con chi si ha a che fare, dai...
Io comunque consiglio di andare cauti anche per il fidanzamento: il problema è il dialogo, bisogna parlare tanto con le persone per imparare a conoscerle e, oltre a questo, bisogna pure imparare ad apprezzare chi ci circonda e ci tiene a noi, perchè molto spesso i legami e nello specifico anche le relazioni/matrimoni, si chiudono per litigi avvenuti per sciocchezze che nessuno dei 2 vuole risolvere perchè è più semplice fuggire, praticamente...Naturalmente sono comprensiva per coppie che si rompono a causa di un partner violento o traditore...
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Purtroppo al giorno d'oggi ci si lascia troppo spesso, il matrimonio è un passo importantissimo nella vita di una coppia, ma ormai non decisamente fondamentale. Anni fà la cosa era diversa, tipo che era vietato avere rapporti amorosi prima del matrimonio, invece ora spesso e volentieri la sposa ci arriva con il pancione al matrimonio... . -
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È vero, circa l'usanza dei rapporti amorosi, anzi, c'è chi tipo li ha al primo appuntamento o persino in discoteca o a un festino dopo che ci si è ubriacati...Non si dà più importanza ai sentimenti ormai e non si è capito il significato più profondo dell'amore, praticamente...:/ . -
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tendenzialmente non sono contrario al matrimonio, cioè non vedo perché non sposarsi se si è fidanzati, però penso che un periodo consistente di convivenza per conoscersi realmente sia indicato onde evitare conseguenze peggiori che rovinerebbero una famiglia.
purtroppo però l'idea in sè del matrimonio come evento non mi attrae (anche perché non amo stare al centro dell'attenzione, non festeggio mai compleanni e cose così...non avrei manco festeggiato la laurea fosse stato per me) e poi è davvero troppo costoso (però capisco che è un evento tendenzialmente unico nella vita di una persona e rispetto e comprendo chi ci tiene a renderlo memorabile)
magari per attutire le spese si potrebbe provare a limitare gli inviti ai parenti strettissimi e a quei pochi veri amici intimi. di solito se si fanno cose ristrette si spende molto meno e si evita il rischio che parenti alla lontana o amici meno stretti si offendano...se si fa qualcosa di limitato sin dall'inizio tutti capirebbero e non si offenderebbero...se invece si fa una cosa in grande stile poi si è obbligati ad invitare anche la settima generazione e appena anche per dimenticanza qualcuno non viene invitato, ecco che partono critiche e offese....
Il matrimonio al giorno d'oggi... |
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